Enrico Belletti
giovedì 31 gennaio 2008
Perchè bisogna andare subito al voto.
Enrico Belletti
venerdì 25 gennaio 2008
L'ultimo ricatto
Enrico Belletti
martedì 22 gennaio 2008
Buoni spesa: così non si risolve il problema...
martedì 18 dicembre 2007
Cari soci, cari amici
a seguito delle vicende politiche che si sono succedute nelle ultime settimane nel nostro Paese il Circolo della Libertà di Portomaggiore si trova a dover effettuare delle scelte politico-programmatiche importanti per il nostro futuro e per quello dei nostri concittadini.
La politica nazionale impone decisioni e strategie in tempi strettissimi che, spesso, è difficile conoscere preventivamente e anche solo interpretare, ma che, indubbiamente, hanno risvolti fondamentali.
Il nostro Circolo può vantare frequenti contatti diretti con personalità politiche di livello nazionale e quindi conoscere in anticipo l'evolversi della complessa situazione politica italiana, che, però, non segue un corso prestabilito, ma si trova in balia di eventi oramai quotidiani.
Questa incertezza, inoltre, si riflette, nostro malgrado, anche sul territorio comunale, generando incomprensioni e malumori con le forze politiche locali, che, invece, sarebbe opportuno evitare.
Come saprete il nostro Circolo ha la possibilità di diventare la sede del nuovo Partito, il Popolo delle Libertà, consentendoci così, di ampliare i nostri orizzonti politici e istituzionali e di diventare il motore trainante della politica portuense, tempi e modalità, però, devono ancora essere stabiliti.
Sarà nostra cura tenervi informati di ogni evoluzione e novità politica e trascorse le festività natalizie sarà indetta una riunione allo scopo di chiarire ogni eventuale dubbio o perplessità.
Colgo l'occasione per augurare a voi e alla vostra famiglia i miei più sentiti auguri di Buone Feste.
Il Presidente,
Alberto Vacchi
sabato 8 dicembre 2007
Oligopolio politica...
Le vicende politiche di queste ultime settimane ne sono una dimostrazione chiara: la nascita di nuovi partiti, il formarsi di nuove improbabili alleanze, la condivisione di obiettivi comuni inventati in fretta e furia...tutto all'insegna non del "bene" dello Stato o dei cittadini, ma per mantenere una posizione di dominio politico e di potere personale.
Il ritornello "è tutta colpa di Berlusconi" non è più intonato solo dalla sinistra e dai suoi simpatizzanti, ma ora, viene mutuato anche dagli alleati (o ex tali) del centro destra come giustificazione della loro politica fallimentare. L'unica "colpa" che oggi mi sento di attribuire a Berlusconi è quella di aver svegliato il gigante che dorme...ma quel gigante doveva essersi svegliato da solo già da tempo.
Credo che in questo parapiglia di dichiarazioni, annunci, minacce più o meno velate sia necessario fissare alcuni punti: la Casa delle Libertà per quanto demolita in conseguenza di un irrimediabile indebolimento strutturale (consentitemi la metafora ingenieristica) mantiene ancora solide le sua fondamenta costituite di valori e ideologie liberali, visioni comuni in materia di sicurezza, economia, pensioni, pressione fiscale, ma soprattutto nella condivisione dell'obiettivo che ora appare primario, far terminare al più presto l'agonia del Governo Prodi. Da qui bisogna ripartire per ricostruire una casa nuova più grande e funzionale che consenta una convivenza migliore e la presenza anche di nuovi inquilini. Ognuno di noi dovrebbe farsi un serio e approfondito esame di coscienza invece di voler propinare a tutti i costi la sua verità più vera gettando discredito addosso agli altri.
Il Circolo della Libertà ci è piaciutio proprio per questo, perchè tra di noi nessuno ha la soluzione in tasca e tutti possiamo contribuire paritariamente alla costruzione di un progetto politico importante e realmente innovatore. E per questo il Circolo della Libertà è temuto e avversato da chi, invece, si arroga il diritto di fare politica godendo di una posizione di supremazia non politica ma storica e mediatica.
Enrico Belletti